martedì 25 marzo 2008

RICAPITOLANDO...

è da un po' che non scrivo nel mio blog.
Questo essenzialmente perchè sono stata talmente tanto impegnata a vivere la mia vita che mi sono scordata di appuntarla qui su dei post.
Poco male. In questa mattinata di ripresa e di studio mi dedicherò a fare il punto della situazione degli eventi più significativi di questi ultimi 20 giorni..
Il weekend dell' 8 marzo sono andata a trovare mio fratello a Catania, ridente città siciliana.
Siamo tutti in attesa della nostra nipotina Anna Rita , che nascerà a breve. Un altro Ariete che pascolerà nel mio orticello.. speriamo nell' cendente! Chissà come prenderà questa nuova presenza il fido Saro, golden retriver custode della casa di Pancho ed Antonella, che per tutto il tempo non ha fatto altro che sbavucchiare le mie panto
fole e saltarmi addosso..
In ogni caso sono stata benissimo e ho mangiato a 4 palmenti, inutile dirlo, facendo grande onore alla cucina siciliana.
  
Vista dal porto di Catania                                      
Il giorno seguente al mio ritorno ho accompagnato per lavoro mia ma
dre al Rebibbia, dove il maestro Nicola Piovani ha eseguito una suite da lui composta per 7 strumenti- pianoforte, fisarmonica,contrabbasso,violoncello,flauto traverso, sassofono-dal titolo, appunto, EPTà che in greco significa 7.
Ogni movimento era dedicato ad un aspetto particolare del 7, introdotto da  uno stacco recitato da un attore ( le voci erano registrate, tra cui vi erano quelle di Gigi Proietti e di Vincenzo Cerami) e caratterizzato  dall'assolo di uno strumento.
Bellezza straordinaria della musica a parte, è stata un'esperienza emotivamente forte soprattutto perchè mi sono confrontata con una realtà così distante da me
 come quella del carcere, che reca  in sè tanti ossimori e tante contraddizioni che spesso è più comodo ignorare piuttosto che rifletterci su. Prima di entrare abbiamo dovuto lasciare ogni effetto personale, gesto che non solo risponde non solo ad esigenze di sicurezza ma richiama soprattutto la sfera di libertà di cui si è privati una volta varcata la soglia di un carcere, seppur soltanto per un paio d'ore.


Ho anche assistito alle prime gare di atletica della mia sorellina di 7 anni , svolte in una scuola media di Tor Pignattara. Lodevo
le iniziativa  non per il valore competitivo ma in quanto momento di aggregazione di bambini provenienti da ogni parte di Roma, legati dal filo conduttore dello sport.                                                                                                                                        (Ludina è la prima partendo da destra)             


E  a proposito di attività aggregative, giovedì ho cantato dei brani del requiem di Mozart con il coro della mia università, roma 3, al Teatro dell'Angelo, in Prati. 
è stato il mio secondo concerto vero e proprio, il primo eseguito in un teatro.
Il momento più divertente è stato quando mi sono messa a scattare foto in un camerino pieno di specchi con un mio amico. Mi sembrava di essere una vera star!
Rimanendo in ambito artistico lo spettacolo della mia compagnia teatrale procede 
a grandi passi verso il palcoscenico poichè sono state finalmente distribuite le parti.
Tutto sommato sono abbastanza contenta, perchè dovrò calarmi in ben 3 personaggi : una caporedattrice fomentata -Marilena Alba Velardi; un'odalisca che si crede una diva -Felga e una prostituta sprovveduta e un po' infantile- Liliana.
Pink e Anna saranno i 2 sposini in viaggio di nozze, Ivan e Vanda; Princi eserciterà il suo famoso fascino nel ruolo dello Sceicco Bianco; Mao sarà perfetto nei panni del regista rompiscatole e Miriam darà sfogo alla sua tendenza a dominare nella figura della capo-zia e al suo lato artistico cantando nella scena introduttiva. Direi che tutto è pronto per l'entrata "in scena" del Non- Gruppo.
Che finalmente, dopo tanto tempo e svariate peripezie, è riuscito a trascorrere 24 ore di fila nella stessa stanza in "armonia" (beh, sempre considerando i nostri limiti). 
Era da molto tempo che non stavamo più tutti insieme e sono felice della nostra pasquetta passata tra film topici ( Le vite degli altri, Harry ti presento Sally e Il diavolo veste Prada), costolette d'abbacchio fritte, allergie notturne, giochi di società e un sacco di risate.
2 menzioni speciali vanno al pulcino e al galletto, che in questa settimana hanno sopportato le mie contraddizioni e gli attacchi di "Ansia" vari ed eventuali. 
E ovviamente un grande ringraziamento alla mater Simona, guida spirituale e culinaria di tutti noi.
                                   VI VOGLIO TANTO BENE!

sabato 8 marzo 2008

QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO


..TANTI AUGURI A TUTTE LE DONNE..

nonostante non condivida questa usanza di festeggiare la donna solo 1 volta all'anno a chi tra le esponenti del gentil sesso non fa piacere ricevere un rametto di mimosa? (anche se squallidamente comprato al semaforo all'ultimo minuto)..
Eh si, per renderci felici ci bastano semplicemente dei fiori e questo gli uomini non riescono proprio a capirlo.. d'altronde ci sarà un motivo se alla donna sono capitate per natura una serie  di caratteristiche decisamente faticose e in parte dolorose
( vedi partorire, avere le mestruazioni tutti i mesi, fare la madre, la nonna, la zia, l'infermiera, la crocerossina , l'amica del cuore) e all'uomo invece solo incombenze"piacevoli"( vedi sfogarsi sessualmente sulla prima malcapitata perchè è "un impulso naturale" oppure dover  lavorare perchè "è l'uomo di casa").. E noi tutto questo lo sopportiamo sempre con il sorriso sulle labbra, anche quando l'uomo che amiamo e che abbiamo scelto ci dovrebbe stare vicino  invece si defila per una serie di motivi assortiti 
( va a vedere la partita di calcio con gli amici quando sei in piena crisi esistenziale, fa sesso con un'altra quando il vostro matrimonio è in piena crisi esistenziale, riesce dirti tutto quello che non vorresti sentirti dire nei momenti meno opportuni perchè "è sincero" e ti manda in piena crisi esistenziale)..
Però chissà perchè non smettiamo mai di voler sognare a tutti i costi..
Ma d'altronde si sa che "SIAMO COSì... DOLCEMENTE  COMPLICATE SEMPRE PIù EMOZIONATE DELICATE MA POTRAI TROVARCI ANCORA QUI.."
Proprio come i rametti di mimosa che fioriscono tutte le primavere.